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Come scegliere i pavimenti in resina

Un'infinita varietà di colori e sfumature con finiture lucide, semilucide o opache.

Rivestimenti per pavimenti in resina

Antipolvere o Impregnate

Resine antipolvere o impregnate

Il trattamento effettuato consiste nell'applicazione di un formulato trasparente con l'obiettivo di saturare le porosità del calcestruzzo senza formare una pellicola continua, con lo scopo di rendere la superficie antipolvere, cioè limitare lo sfarinamento del calcestruzzo.

L'aspetto superficiale riproduce le imperfezioni del supporto sottostante (ondulazioni, giunti di contrazione, incavature, isolati corpuscoli superficiali, fughe tra piastrelle, ecc.).

Inoltre può presentare delle disomogeneità cromatiche (zone più chiare, zone più scure, zone lucide, zone opache) dovute ad un non omogeneo assorbimento del prodotto per la diversa porosità del calcestruzzo.

Resina autolivellante

Resina autolivellante

Ideale per: Pavimenti di aziende di cosmetica, elettronica, case farmaceutiche, industrie alimentari (soggette a regime HACCP), camere bianche, showrooms, negozi, zone espositive, etc.

Rivestimento di supporto in grado di livellarsi e formare un piano uniforme e regolare con spessore variabile. Ha caratteristiche antipolvere, è impermeabile, ha resistenza alle abrasioni ed agli urti.

I pavimenti in resina epossidica autolivellante sono caratterizzati da un'ottima resistenza chimico-meccanica. La superficie liscia, o con finitura antisdrucciolo (conforme al D.Lgs. 626/94 in materia di Sicurezza sul lavoro), si presta agevolmente alla massima pulizia ed igiene degli ambienti trattati. In linea con le attuali normative europee, la resina autolivellante è l'ideale per ospedali ed ambienti industriali alimentari (caseifici, salumifici, mense) ed ovunque sia necessaria la massima semplicità di pulizia.

Nel settore civile sono possibili creazioni di particolare effetto estetico, come le sfumature, con l'aggiunta di inserti di varia forma e natura, sovrapposizioni od accostamenti in tono oppure a colori contrastanti.

L'autolivellante epossidico, elettricamente isolante nelle versioni standard, può anche essere formulato in versione conduttiva per le esigenze di ambienti quali le sale operatorie, le industrie elettroniche, ed ogni ambiente ove siano richieste proprietà antistatiche.

Rivestimento in Malta di resina

Ideale per: pavimenti industriali soggetti ad un uso intensivo, quali ad esempio le pavimentazioni di industrie metalmeccaniche, logistiche intensive, macelli, etc..

E' indicato per pavimenti con caratteristica di alta resistenza e spessore maggiore di 5 mm. E' antipolvere, impermeabile, resistente all'usura e all'abrasione, resistente agli urti, ha una massima adesione al supporto ed è uniforme. E' ottimo per ricostruire pavimenti degradati.

I pavimenti in malta di resina hanno uno spessore medio di circa 10 millimetri e sono applicabili su diversi supporti: sia su vecchie pavimentazioni sia su nuovi sottofondi. La caratteristica monolicità di questi pavimenti garantisce un'elevata resistenza meccanica che rende soluzioni di questo tipo adatte anche all'industria pesante.

La malta di resina viene suggerita per qualsiasi esigenza igienica, soprattutto nell'ambito industriale chimico, alimentare, farmaceutico, e in generale in tutte le situazioni dove si teme una risalita di umidità. Con essa si risolvono facilmente problemi di quote e livelli mediante la creazione di pendenze o la realizzazione di planarità di grande precisione, come richiesto dall'utilizzo di carrelli trilaterali o robotizzati, operanti a diverse (anche notevoli) altezze.

Rivestimento in malta di resina

Rivestimenti pellicolari

Rivestimento malta di resina

Ideale per: pavimenti di magazzini di stoccaggio, zone produzione, etc.

Si prestano ad un uso rivestimento con prodotti vernicianti, colorati, e per formare una pellicola da 200 a 1000 micron.

Sono antipolvere, impermeabili, resistenti all'abrasione leggera, e conferiscono un'aspetto uniforme. Oltre all'impiego in qualità di rivestimenti estetico-funzionali per ambienti sportivi quali: piscine, campi da tennis, piste e velodromi, palestre, ecc., le resine sintetiche trovano utile e pratico impiego nei rivestimenti antiacido o atossici per serbatoi, acquedotti, depuratori, digestori e contenuti per alimenti, con strutture in cls, metallo e legno.

Resina spatolati cementizi

Resina cementizia spatolato

Ideali per: abitazioni, show room, negozi, uffici, bagni, scale, ecc.

I pavimenti e i rivestimenti in resina applicati a spatola con tecniche tradizionali hanno uno spessore di circa 2-3 mm. La superficie così realizzata si presenta monolitica con effetti di spatolatura più o meno evidenziati dall'applicazione a mano.

Tali pavimentazioni sono caratterizzate da un effetto mosso naturale che, unito alla una vasta gamma di colori e combinazioni di tonalità, crea pavimenti unici ed originali.

Questo tipo di resina è traspirante, ha buone caratteristiche di resistenza all'usura ai graffi e agli urti ed è, inoltre, di facile pulizia.

Finiture per pavimenti in resina

I diversi cicli di applicazione consentono di scegliere tra numerosi tipi di finiture (lucide, satinate, opache, antisdrucciolo).

La gamma dei colori e delle tonalità disponibili è infinita, così come la possibilità di creare nuovi effetti cromatici e fusioni di materie differenti. Il tutto in direzione di effetti decorativi unici e personalizzati.

Rivestimento Lucida Opaca Satinata Antisdrucciolo
Impregnazione  —  Sì  Sì  —
A pellicola  Sì  Sì  Sì  Sì
Autolivellante  Sì  Sì  Sì  —
Multistrato  Sì  Sì  Sì  Sì
Malta resinosa  Sì  Sì  Sì  Sì