Skip to main content

Come pulire un pavimento in resina

Le resine creano soluzioni di arredo pregiate, raffinate ed innovative

Come pulire un pavimento in resina epossidica

Le pavimentazioni in resina, pur presentando buone caratteristiche di resistenza meccanica, possono essere soggette - come tutti i materiali - all'usura nel tempo, presentando micrograffi, perdita di lucentezza, e così via.
E' pertanto opportuno effettuare le manutenzioni periodiche e seguire alcuni semplici consigli pratici.

Dai nuova vita ai tuoi pavimenti in resina

La manutenzione dei pavimenti non resina non comporta particolari tipi di trattamento. Vanno utilizzati prodotti detergenti neutri e delicati per conservare la lucentezza della resina.

La struttura stessa della superficie favorisce le operazioni di pulizia in quanto non sono presenti interstizi o fughe nelle quali può inserirsi sporco e batteri. Il pavimento in resina è resistente ai detergenti aggressivi, non si macchia con olio, vino e acidi ed è sufficiente lavarlo con acqua, detersivo e panno per asportare lo sporco. Un'altra agevole proprietà della resina è l'impermeabilità che rende il pavimento non soggetto a muffe.
Passati alcuni anni dalla posa, si può anche pensare di effettuare un intervento di carteggiatura e, quindi, una successiva riapplicazione di uno strato protettivo. Di norma un intervento del genere può essere effettuato ogni 10-15 anni per restituire alla superficie la lucentezza iniziale.

Pulizia e lucidatura pavimenti in resina

Per una quotidiana lucentezza del pavimento in resina possono essere utilizzate delle cere protettive apposite, specifiche per i pavimenti in resina, le quali eliminano ogni porosità alla superficie rendendolo lucido e uniforme.

Hai difficoltà nella pulizia del pavimento in resina, o necessiti di opere di manutenzione straordinarie a salvaguardia dell'opera eseguita?

Contattaci senza impegno e sapremo fornirti la soluzione più adatta alle Tue esigenze.

Pur avendo una rapida essicazione, che ne permette la pedonabilità dopo pochi giorni, le resine per la pavimentazione raggiungono la resistenza ottimale con la stagionatura, questo è un procedimento che richiede tempi più o meno lunghi (non inferiori ai due mesi) in base al tipo di materiale utilizzato, dettati dalle temperature e dal tasso di umidità ambientale.

Pertanto consigliamo di seguire queste semplici indicazioni:

  • prima di eseguire lavori di imbiancatura, elettricità, idraulica, traslochi, movimentazione di mobili, proteggere la pavimentazione con cartoni e cellophane.
  • posizionare dei feltrini protettivi a mobili, sedie, tavoli, avendo l'accortezza di sollevarli e non trascinarli durante gli spostamenti.
  • effettuare le manutenzioni periodiche attenendosi alle nostre indicazioni.
  • Lucidatura pavimenti e pareti in resina epossidica

  • Lucidatura pavimentazioni in resina per industrie

  • Trattamento e manutenzione pavimenti in resina

  • Manutenzione pavimenti in resina epossidica

  • Manutenzione e pulizia pavimenti in resina per industrie


Pulizia Ordinaria

Per il lavaggio quotidiano del pavimento consigliamo l'utilizzo di super-sgrassante diluito in acqua, oppure detergenti a PH neutro che si trovano normalmente in commercio.

Evitare l'utilizzo di cloro, soda, ammoniaca, acidi o di prodotti che contengano tali sostanze.

Dopo aver lavato e risciacquato, è consigliabile stendere periodicamente (1 volta al mese per pavimenti molto trafficati) una mano di protettivo trasparente (cera) disponibile in versione sia lucida sia opaca.

Fasi di intervento

  1. Eliminazione della polvere attraverso aspirapolvere o scopa.
  2. Lavaggio della superficie con detergente neutro utilizzando panni non abrasivi, preferibilmente quelli in microfibra. Nel caso di macchie insistenti, spruzzare sulle stesse il detergente sgrassatore, lasciando agire per qualche minuto e quindi risciacquare.
  3. Stendere uniformemente il protettivo a mezzo di panno umido o stendi-cera sulla superficie pulita ed asciutta (il consumo è di circa 1 litro per ogni 20/25mq, per una mano di applicazione). Se necessario ripetere l'operazione una seconda volta.